Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: appalto di servizi

RAGIONI DI ESTREMA URGENZA - AFFIDAMENTO DIRETTO - ECCEZIONALITÀ (63)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

'art. 63 del d. lgs. n. 50/2016 autorizza, in presenza di "ragioni di estrema urgenza", il ricorso a "procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara", a condizione che: a) l'urgenza derivi da "eventi imprevedibili" e "in alcun caso imputabili" alla amministrazione aggiudicatrice, che rendano impossibile il rispetto del termini (...)

APPALTO DI SERVIZI – CONCESSIONE DI SERVIZI – DIFFERENZE (3.1.VV - 164)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In linea di diritto, occorre premettere che, secondo la consolidata giurisprudenza della Corte di Giustizia UE, la differenza tra un appalto di servizi e una concessione di servizi risiede nel corrispettivo della fornitura di servizi, nel senso che un appalto pubblico di servizi comporta un corrispettivo che è pagato direttamente dall’amministrazione aggiudicatrice al prestatore di servizi, men (...)

SERVIZIO CUP - AFFIDAMENTO IN HOUSE - LEGITTIMITA'

TAR PUGLIA BA - SENTENZA

Il criterio del mero confronto tra i costi del servizio in house e i costi del servizio affidato all’esterno, infatti, si fonda esclusivamente su parametri “quantitativi”, mentre la valutazione della congruità economica dell’offerta sottende una ponderazione integrata dell’efficienza economica e dell’adeguatezza del servizio, nell’ambito del quale vengono correttamente in rilievo anche parametr (...)

SERVIZI DI ELABORAZIONE DELLE BUSTE PAGA - ALBO DEI CONSULENTI DEL LAVORO – REQUISITO NECESSARIO

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Dalla lettura delle previsioni riportate emerge l’indiscutibile riconducibilità al novero degli adempimenti professionali di alcune delle attività sopra descritte, laddove implicano l’attività di elaborazione delle buste paga e di cura delle elaborazioni necessarie agli adempimenti previdenziali e assicurativi, attività connotate da una certa complessità di tipo tecnico-giuridico e/o tecnico-co (...)

SERVIZI POSTALI - NORMATIVA APPLICABILE

CORTE GIUST EU - SENTENZA

L’articolo 13, paragrafo 1, della direttiva 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali e che abroga la direttiva 2004/17/CE, dev’essere interpretato nel senso che si applica ad attività consistenti nella prestazione di servizi di portierato, rece (...)

REVISIONE PREZZI - APPALTO SERVIZI PLURIENNALE – NON PUÒ ESSERE DETERMINATA A CONSUNTIVO.

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Il paradigma normativo di riferimento va individuato nell’art. 115 del D.lgs. 163/2006, trattandosi di appalto bandito e aggiudicato prima dell’entrata in vigore del D.lgs. n. 50/2016.8.3.10. La giurisprudenza ha avuto modo di rilevare che ai fini della quantificazione della somma dovuta dalla p.a. a titolo di revisione prezzi deve essere applicato in via suppletiva, ai sensi dell’art. 6 (...)

REVISIONE PREZZI - APPALTO SERVIZI PLURIENNALE – NON PUÒ ESSERE DETERMINATA A CONSUNTIVO.

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Il paradigma normativo di riferimento va individuato nell’art. 115 del D.lgs. 163/2006, trattandosi di appalto bandito e aggiudicato prima dell’entrata in vigore del D.lgs. n. 50/2016.8.3.10. La giurisprudenza ha avuto modo di rilevare che ai fini della quantificazione della somma dovuta dalla p.a. a titolo di revisione prezzi deve essere applicato in via suppletiva, ai sensi dell’art. 6 (...)

ACCORDO QUADRO - OMESSA INDICAZIONE PREZZI UNITARI - OFFERTA INCOMPLETA- ESCLUSIONE

TAR PUGLIA BA - SENTENZA

Va evidenziato che la procedura de qua ha ad oggetto un accordo quadro di cui all’art. 54 dlgs n. 50/2016, che è “un contratto normativo” dal quale discendono non già obblighi esecutivi e neppure un obbligo a contrarre: unico obbligo, nel caso in cui l’amministrazione si determini a contrarre, è quello di applicare al futuro contratto le condizioni contrattuali predefinite nell’accordo quadro s (...)

DISTINZIONE TRA CONCESSIONE DI PUBBLICO SERVIZIO E APPALTO DI SERVIZI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In termini generali il rapporto di concessione di pubblico servizio si distingue dall’appalto di servizi proprio per l’assunzione, da parte del concessionario, del rischio di domanda.Invero, mentre l’appalto ha struttura bifasica tra appaltante ed appaltatore ed il compenso di quest’ultimo grava interamente sull’appaltante, nella concessione, connotata da una dimensione triadica, il conc (...)

OBBLIGO INDICAZIONE SEPARATA COSTO MANODOPERA - NON AMMESSO SOCCORSO ISTRUTTORIO (95.10)

ANAC - DELIBERA

L'offerta economica deve indicare obbligatoriamente e separatamente i costi della manodopera in virtù di un obbligo legale previsto dall'art. 95, comma 10, del Codice.I costi della manodopera che non siano stati indicati con l'offerta economica non sono suscettibili di integrazione in gara in occasione delle giustificazioni rese ai sensi dell'art. 97, d.lgs. n. 50/2016 né (...)

SERVIZIO DI PORTIERATO E VIGILANZA - CHIARIMENTI FASE ESECUTIVA

ANAC - DELIBERA

Esecuzione del servizio di portierato e vigilanza presso le residenze universitarie e gli uffici amministrativi. Stazione appaltante: Ente per il Diritto allo Studio Universitario di Catania (ERSU). Fasc. Anac n. 2259/2020 (...)

Argomenti:

ONERI PER LA SICUREZZA - SCOSTAMENTO MINIMI DESUMIBILI DALLE TABELLE MINISTERIALI - NON AUTOMATICA ESCLUSIONE (97.5)

TAR MARCHE - SENTENZA

in generale, lo scostamento fra l’importo degli oneri della sicurezza dichiarato da V. (€ 26.134,58) e quello risultante dai conteggi eseguiti dalla ricorrente (€ 27.750,00) è minimo e, peraltro, non è stato nemmeno provato che il maggior costo non trovi capienza in altre poste dell’offerta economica (la quale, peraltro, non essendo stata aggiudicataria, non è stata sottoposta a verifica di con (...)

CAPACITA' TECNICA - DIFFERENZA TRA APPALTO SERVIZI E APPALTO DI LAVORI (83)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nell’appalto di servizi, quale è quello oggetto di giudizio, di norma rileva, ai fini del possesso del requisito di capacità tecnica e professionale, l’avvenuto svolgimento di servizi analoghi nell’arco temporale di riferimento, non anche il possesso della documentazione che attesti il requisito. Questa è richiesta ai fini della comprova ai sensi dell’art. 32, comma 7, e 85, comma 5, del d.lgs. (...)

PATROCINIO IN GIUDIZIO - INCARICO FIDUCIARIO - AMMESSO AFFIDAMENTO DIRETTO

CORTE DEI CONTI - SENTENZA

Con l’entrata in vigore del d.lgs. 50 del 2016 la giurisprudenza del giudice amministrativo ha confermato la distinzione tra contratti di opera intellettuale di cui all’art. 2229 e ss del cod.civ. (rientranti nell’ambito dei contratti esclusi di cui all’art. 17, comma 1 del d.lgs. 50 del 2016) - per i quali era stata ribadita l’importanza dell’elemento fiduciario nell’affidamento dell’incarico (...)

SOMMINISTRAZIONE DI PERSONALE E APPALTO DI SERVIZI - DIFFERENZE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La giurisprudenza ha già avuto modo di indagare in concreto la natura della somministrazione di personale e delinearne i tratti distintivi dal contratto di appalto di servizi evidenziando, tra l’altro il “fatto che attraverso il contratto di appalto una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di un servizio verso un corr (...)

DISTINZIONI TRA LE DIVERSE FIGURE PER INCARICHI DI COLLABORAZIONE, CONSULENZA, STUDIO E RICERCA

CORTE DEI CONTI - DELIBERAZIONE

Linee guida riguardanti incarichi di collaborazione, consulenza, studio e ricerca, ai fini dell'adempimento di cui all'art. 1, comma 173 della l. n. 266/2005 (...)

ACQUISTI DI BENI E SERVIZI PER L'ANNO 2021 – RIPARTIZIONE DEI FONDI PER LE AGGREGAZIONI

MIN FINANZE - DECRETO

Criteri di ripartizione delle risorse del Fondo per l'aggregazione degli acquisti di beni e servizi per l'anno 2021 (...)

CONVENZIONI CONSIP - NON SUSSISTE OBBLIGO DI UTILIZZO QUALORA OGGETTO DEL CONTRATTO NON COINCIDE

trg - SENTENZA

Con l’art. 26 della L. n. 448/1999 sono state introdotte nell’ordinamento le convenzioni stipulate dal Ministero del tesoro, “con le quali l’impresa prescelta si impegna ad accettare, sino a concorrenza della quantità massima complessiva stabilita dalla convenzione ed ai prezzi e condizioni ivi previsti, ordinativi di fornitura di beni e servizi deliberati dalle amministrazioni dello Stato” (co (...)

PROCEDURE DI PROJECT FINANCING NEI SERVIZI (183.15)

ANAC - COMUNICATO

Oggetto: Procedure di project financing nei servizi.Nell’ambito dell’attività di indagine conoscitiva sulle procedure di Project Financing (PF) circoscritta ai servizi e finalizzata ad individuare le problematiche più significative e frequenti nell’applicazione del modello PF, sono emerse alcune criticità già segnalate dall’Autorità nella Relazione al Parlamento dell’anno 2020 con riferi (...)

DIVIETO DI SUBAPPALTO - LIMITI PREVISTI DALLA PA ALLA PRESTAZIONE PRINCIPALE - LEGITTIMO (105.1)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Con il terzo motivo di ricorso, l’interessata ha censurato l’asserito sviamento dalla causa tipica che il Comune avrebbe inteso perseguire (e, cioè, l’integrazione sociale e professionale delle persone c.d. svantaggiate), in quanto una tale astratta finalità di tutela è stata, in concreto, manifestamente elusa e contraddetta dallo stesso Ente a mezzo dell’illegittima regolamentazione dell’appal (...)

AFFIDAMENTI CON CONTENUTO OMOGENEO - CONTINUITA' DEL SERVIZIO - SI APPLICA LA ROTAZIONE (36)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Né può sostenersi che la rotazione non trovi applicazione negli affidamenti Mepa, atteso che ciò vale solo in ipotesi di richiesta d’offerta (cd. “RDO”) inviata a tutti gli operatori iscritti sul Mepa, non anche di ordine di acquisto (cd. “ODA”), come nella specie eseguito.Il motivo, per quanto suggestivo e ben argomentato, non è condivisibile.Elemento centrale e assorbente ai fin (...)

CONSORZI STABILI – AMMISSIBILITÀ CUMULO ALLA RINFUSA (47.2bis)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Lo scrutinio cui oggi è tenuto questo Collegio deve appuntarsi sulla disposizione da ultimo citata venendo in contestazione, come sopra già evidenziato, una procedura di appalto misto avente, quale oggetto principale, l’affidamento di un servizio. Peraltro, anche il disciplinare di gara, nel dettagliare le modalità di valutazione dei “requisiti speciali relativi alla prestazione principale (ser (...)

CORRISPONDENZA QUOTE PARTECIPAZIONE ED ESECUZIONE - RIMESSA ALLE DECISIONI DELLA PA (48.5)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Ai sensi dell’art. 48, comma 5, del d.lgs. n. 50 del 2016: “l’offerta degli operatori economici raggruppati o dei consorziati determina la loro responsabilità solidale nei confronti della stazione appaltante, nonché nei confronti del subappaltatore e dei fornitori”. Tale disposizione normativa sancisce, dunque, nel raggruppamento orizzontale, la responsabilità solidale per l’adempimento dell’in (...)

DIFFERENZA TRA APPALTO DI SERVIZI E CONCESSIONE DI SERVIZI

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

La risoluzione della controversia discende dall’inquadramento giuridico del rapporto in contestazione che, per le ragioni di seguito illustrate, va qualificato come concessione di servizi devoluta alla giurisdizione esclusiva di questo giudice amministrativo ai sensi dell’art. 133, comma 1, lett. c) del c.p.a. (“controversie in materia di pubblici servizi relative a concessioni di pubblici serv (...)

ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO DI TIPO “ON/OFF” – PUNTEGGI SULLA MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO

CONSIGLIO DI GIUSTIZIA REGIONE SICILIA - SENTENZA

Va quindi ricordato (ex multis, Cons. Stato, V, 26 marzo 2020, n. 2094; V, 10 novembre 2021, n. 7498) che “la scelta operata dall’amministrazione appaltante, in una procedura di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, relativamente ai criteri di valutazione delle offerte, ivi compresa anche la disaggregazione eventuale del singolo criterio valutativo in sub-c (...)

PUNTEGGIO PER OPERE AGGIUNTIVE – DIVIETO – NON ESTENSIBILE AGLI APPALTI DI SERVIZI (95.14bis)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Non coglie nel segno neanche il richiamo all’art.95 co. 14 bis D.Lgs. n.50/2016 secondo cui, in caso di appalti aggiudicati con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, "le stazioni appaltanti non possono attribuire alcun punteggio per l'offerta di opere aggiuntive rispetto a quanto previsto nel progetto esecutivo a base d'asta", poiché, contrariamente a quanto (...)

DISCIPLINARE CHE RISERVA LA PARTECIPAZIONE ESCLUSIVAMENTE AD ENTI DEL TERZO SETTORE - ILLEGITTIMA (30)

ANAC - DELIBERA

In una procedura di gara finalizzata all'affidamento di un appalto di servizi, viola i principi di concorrenza, favor partecipationis, e parità di trattamento la clausola del disciplinare che riservi la partecipazione ai soli enti del terzo settore iscritti ad uno specifico Albo Regionale. (...)

APPALTI DI SERVIZI E FORNITURA - RAGGRUPPAMENTO - CORRISPONDENZA TRA REQUISITI E QUOTA DI ESECUZIONE - NECESSARIA SE RICHIESTA DALLA LEX SPECIALIS (48)

ANAC - PARERE

Negli appalti di servizi e forniture, compresi i servizi di ingegneria e architettura, non vige ex lege il principio di necessaria corrispondenza tra la qualificazione di ciascuna impresa di un raggruppamento temporaneo e la quota della prestazione di rispettiva pertinenza, essendo la relativa disciplina rimessa alle disposizioni della lex specialis della gara. Pertanto, ad eccezione del caso i (...)

LAVORI DI MANUTENZIONE E SERVIZI DI MANUTENZIONE - DIFFERENTE REGIME PER LA REVISIONE PREZZI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Secondo i giudici, la motivazione della sentenza impugnata, sebbene sintetica, tiene conto delle emergenze processuali e quindi, nel condividere le conclusioni del verificatore, argomenta sulle ragioni che inducono a qualificare l’appalto, sostenendo che “il fatto che il codice degli appalti non preveda la revisione dei prezzi per un appalto di lavori deriva dalla circostanza che l’appalto dei (...)